Il Green Deal europeo al centro del piano di ripresa post COVID-19

Lo scopo del piano UE per la ripresa post-COVID-19 è porre le basi per un’Europa climaticamente neutrale e sostenibile.

Immagine di un sottopassaggio allagato con diverse autovetture sommerse.
Il Green Deal europeo al centro della ripresa post Covid

La crisi sanitaria causata da COVID-19 e le sue conseguenze restano la priorità immediata del Parlamento europeo.

Per fronteggiare l'impatto della pandemia, lo scorso anno la Commissione ha presentato un piano da 750 miliardi per stimolare l'economia insieme alla nuova proposta per un bilancio più consistente per il periodo 2021-2027. Le proposte arrivano a seguito della richiesta del Parlamento europeo di un massiccio piano di ripresa e ricostruzione che abbia al centro il Green Deal per stimolare l’economia e contrastare il cambiamento climatico.

Nel compromesso raggiunto a novembre 2020 sul bilancio UE a lungo termine e sul piano per la ripresa i negoziatori del Parlamento europeo e quelli della presidenza del Consiglio hanno concordato sul fatto che almeno il 30% degli investimenti dovrebbero essere destinati a obiettivi connessi al clima. Allo stesso tempo il 7,5% della spesa annuale dovrebbe essere indirizzata alla biodiversità dal 2024, una quota che dovrebbe salire al 10% nel 2026. Nel dicembre 2020 il Parlamento europeo ha approvato il bilancio dell'UE.

Il dispositivo per la ripresa delle varie economie europee, “Next Generation EU”, mira ad alleviare l'impatto della pandemia e porre le basi per un futuro sostenibile. La Commissione ha proposto che il 30% del bilancio dell'UE per il periodo 2021-2027 venga usato per l'azione climatica.

Lo strumento per la ripresa e la resilienza andrà a sostegno della transizione verde e della crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Al tempo stesso garantirà che i piani nazionali si impegnino a destinare almeno il 37% del bilancio per clima e biodiversità.

Nell'ambito del bilancio a lungo termine dell'UE per il 2021-2027 e in linea con gli sforzi per la ripresa, l'UE garantirà che i finanziamenti per l'agricoltura, Horizon Europe, il programma LIFE, il programma d'azione per l'ambiente, il Fondo per una transizione giusta e i fondi regionali e di coesione, vadano a finanziare progetti in linea con questo ambizioso programma.

Scopri di più sul progresso dell'UE verso gli obiettivi per la protezione del clima.

Rendere la neutralità climatica giuridicamente vincolante

Il 28 novembre 2019 il Parlamento europeo ha dichiarato l’emergenza climatica e ha chiesto alla Commissione europea di garantire che tutte le proposte legislative siano in linea con l’obiettivo di limitare il riscaldamento globale sotto 1,5°C.

Nel dicembre 2019 la Commissione europea ha messo a punto il Green Deal e a marzo 2020 ha presentato la proposta di legge per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, che diventerà giuridicamente vincolante una volta approvata da Parlamento e Consiglio.

Il Parlamento europeo ha spinto per obiettivi più ambiziosi sulla riduzione delle emissioni rispetto a quelli proposti dalla Commissione europea per garantire che l’UE raggiunga la neutralità climatica.

A ottobre 2020 il Parlamento ha adottato il suo mandato di negoziato sulla Legge sul clima, avallando l'obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 oltre a un obiettivo intermedio, ovvero la riduzione del 60% delle emissioni nel 2030 rispetto ai livelli del 1990. Un obiettivo più ambizioso di quello proposto dalla Commissione: il 40% come target intermedio, poi alzato al 55%.

Il Parlamento e il Consiglio hanno raggiunto un accordo per aumentare l'abbattimento delle emissioni UE dal 40% ad almeno il 55% entro il 2030. Il 24 giugno 2021 il Parlamento ha approvato la legge UE sul clima. Gli obiettivi della neutralità climatica fissati per il 2030 per il 2050, diventeranno giuridicamente vincolanti. Questo permetterà all'UE di avvicinarsi al raggiungimento dell’obiettivo di emissioni negative post-2050, confermando al tempo stesso la sua leadership nella lotta globale contro il cambiamento climatico, in vista della COP26 prevista per novembre 2021.

Controlla la nostra infografica interattiva sulle azioni UE nella lotta globale contro il cambiamento climatico.

Contesto

Avviato a novembre 2019, il Green Deal europeo ha l'obiettivo di rendere l'economia dell'UE sostenibile. Il Green Deal include iniziative in diversi campi, tra cui clima, agricoltura, mobilità, protezione della biodiversità e neutralità climatica. La Commissione europea ha già presentato alcune proposte nell'ambito del Green Deal:

Leggi le 10 cose che l'UE sta facendo per la ripresa economica e scopri la nostra cronologia delle azioni dell'UE contro il coronavirus.